L’attenzione riservata al food e ai piaceri del buon bere (dal vino alle birre passando per l’arte della mixology) ha messo in ombra il profondo rinnovamento che ha investito il settore del caffè, immutabile solo nella considerazione dei più distratti. Basterebbe citare le aperture sempre più frequenti di specialty coffee shop e la diffusione di micro-torrefazioni artigianali in tutta Italia per comprendere come questa rivoluzione sia in atto anche qui, da noi, nella patria dell’espresso. 

Da qualche tempo una fotografia aggiornata del mondo – in fermento – della bevanda nera ce la offre The Milan Coffee Festival, edizione italiana dell’evento internazionale che, tra Londra, Amsterdam e New York, celebra il caffè in tutte le sue declinazioni. Dopo due anni di stop dovuti all’emergenza pandemica, la kermesse torna dal 12 al 14 novembre sempre negli spazi del Superstudio Più di via Tortona, a Milano. Giunto alla sua terza edizione, il festival offre ad appassionati, addetti ai lavori e semplici curiosi un programma denso di appuntamenti che si affiancano alle tradizionali degustazioni gratuite dei chicchi di caffè più pregiati al mondo, tostati con sapienza dai nostri migliori torrefattori e serviti all’interno del The Roaster Village. 

Qualche esempio degli eventi in scaletta. The Lab è un programma ideato per promuovere la cultura del caffè, l’innovazione e le nuove tendenze. Ci saranno dimostrazioni interattive, workshop, assaggi, conferenze e incontri su diversi argomenti, dal ruolo della donna in questo ambito all’evoluzione della cultura del caffè in Italia. Come da titolo, la Global Coffee School Live è un contenitore di masterclass dedicato a chi voglia affinare le preparazioni della bevanda e diventare il vero “home barista”. Gli esperti guideranno il pubblico durante tutto il percorso, dalla creazione fino al servizio del perfetto “flat white”. A proposito di insegnamenti e scoperte: Latte Art Live è un’area che permetterà di osservare e partecipare alle dimostrazioni e ai laboratori per imparare a destreggiarsi in questa tecnica (che – ricordiamo – consente di decorare la schiuma di cappuccini e caffè con articolate figure floreali o geometriche). Dalle lezioni alle competizioni: The Roast Masters è il contest focalizzato sulla tostatura degli specialty coffee e quest’anno vedrà la partecipazione di una ventina tra i migliori torrefattori italiani che si sfideranno, in squadre, in sfide a eliminazione diretta. Infine, tra gli eventi, c’è spazio anche per l’arte con “Un sorso di bellezza”, la mostra di ritratti realizzati per il festival dal fotografo Patricio Reig con la curatela di Claudio Composti, art director di mc2gallery. 

Le informazioni sugli altri appuntamenti in programma e i biglietti per le tre giornate sono disponibili su milancoffeefestival.com